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nuove ricerche sullo spazio contemporaneo

PALERMO  MADRID  PORTO     gennaio 2003 - marzo 2004


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Shinichi Ogawa



Una casa per "esistere dappertutto allo stesso momento".Una casa per se stesso, abitando in un certo posto, ma anche per se stesso, esistendosimultaneamente in diversi mondi. Esistere in un certo posto, in un periodo in cui le persone in tutto il mondo condividono simultaneamente grandi flussi di informazioni, è semplicemente una scelta tra tante possibilità illimitate. Cerchiamo di creare degli spazi che---anche avendo una neutralità che consente loro di esistere in qualsiasi parte del mondo --possono esistere non da qualsiasi parte ma piuttosto solo qui, con un rapporto speciale con il loro luogo. Il contesto che l'architettura deve prendere come sfondo non è più semplicemente l'ambiente circostante e il carattere del luogo.Cerchiamo di creare un'architettura che sia aperta agli immensi volumi diinformazioni dotate di ubiquità nel mondo e in grado di prendere il mondo come contesto, anche stando nel proprio luogo.

01 ubiquità

La trasformazione delle funzioni e delle forme consente lo sviluppo simultaneo e la coesistenza parallela di tutte le cose, e un alto grado di scelta.

02 reale

Gli spazi della città e quelli architettonici sono una moltitudine, in continuo cambiamento, di incidenti-I movimenti senza fine degli esseri umani, delle cose, dell'informazione, dell'emozione, del tempo dei ricordi, dell'energia, delle luci, e le molteplici intersezioni di questi movimenti.

03 invisibile

L'architettura è un'idea o un pensiero, un concetto, un atto creativo impercettibile, prima di essere un oggetto materiale.

04 neutrale

Nel riassemblare l'architettura su un livello astratto liberato dai concetti architettonici dei vocabolari, lo spazio diventa tutto e tuttavia niente, acquistando con ciò una maggiore libertà.

05 transscale

Diverse scale - universo, città, architettura, corpo, cellula, ecc. - vengono attraversate dalla gerarchia delle parti e il tutto è trasceso e ogni fenomeno e materiale viene relativizzato.

06 corpo

Considerare il rapporto degli esseri umani con l'architettura su un livello inconscio è considerare questo rapporto come un dialogo reciproco o come un rapporto che trascende la ragione, la funzione o la razionalità.

07 scrittura

Tutte le cose esistono secondo relazioni e interazioni dinamiche

08 astrazione

L'architettura permette al corpo di cambiare e ingloba quel corpo. Come estensione del corpo, essa stessa produce la trasformazione. Un'architettura in trasformazione esiste dentro un corpo in trasformazione.

 

 

 

 

 



testi di Shinichi Ogawa tratti da

realscript / ubiquitous house

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  casa cubista

   casa astratta


   isobe studio


   cubo bianco

  casa tunnel

  barbus

 

 

una documentazione completa sulle case realizzate dall' autore
si trova nel libro
Fabio Alfano
interazioni-uomo casa cosmo
nuovi modi dell'abitare

edizione Testo e Immagine
in via di pubblicazione