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CONOSCENZA E CONSAPEVOLEZZA

  • punti di vista progressivi sulla realtà
  • imparare a disimparare
  • regole, preconcetti, schemi, condizionamenti
  • flessibilità e apertura al nuovo
  • valore soggettivo dell’esperienza
  • creatività e intuito

 

TUTTO È UNO (tutto è in relazione)

  • essere parte di un tutto unitario, organico e interattivo


OBIETTIVI

  • l'armonia personale e collettiva come finalità
  • consapevolezza dei meccanismi e dei principi che regolano la vita
  • conoscenza e accettazione
  • relazioni tra gli eventi
  • ascoltare l'istinto
  • l'importanza del tempo presente
  • cooperare con l'evoluzione

 

 

 

 

Nessuno di voi ha notato la cosa più importante fra quelle che vi ho indicato, vale a dire nessuno di voi ha osservato che non ricordate voi stessi… Ricordate voi stessi sempre e dovunque.
G.I. Gurdjieff

 

Potete controllare le cose di cui siete consapevoli; quelle di cui non siete coscienti controllano voi. Si è sempre schiavi di ciò di cui non si è consapevoli. Quando se ne prende coscienza, ci si libera da esse. Sono ancora lì, ma non vi coinvolgono, non vi controllano, non vi schiavizzano. Ecco la differenza.
A. De Mello

 

Non è che il mondo delle apparenze sia errato; non è che ‘non esistano’ oggetti là fuori, a un certo livello della realtà. È che se lo attraversate e osservate l’universo come un sistema olografico, giungete ad una visione differente, una diversa realtà. E quest’altra realtà può chiarire cose che sono finora rimaste scientificamente inesplicabili: fenomeni paranormali, sincronicità, la coincidenza apparentemente significativa degli eventi.
K. Pribram

 

Poniti dinanzi agli eventi come un bambino e sii pronto ad abbandonare ogni preconcetto, vai umilmente dovunque e in qualunque abisso la Natura ti conduca o non apprenderai nulla.
T.H. Huxley

 

La persona…in preda a sofferenze antiche dice cose non pertinenti, fa cose
errate, non esce ad affrontare le situazioni e sopporta sensazioni terribili che non hanno nulla a che fare con il presente.
H.Jackins

 

La guarigione si ottiene attraverso un cambiamento nel modo di sentire, un cambiamento del cuore; attraverso il perdono degli altri, di noi stessi, della Vita e di Dio. La guarigione arriva quando ci scrolliamo di dosso la nostra idea di quali avrebbero dovuto essere le nostre condizioni di vita e ci disponiamo ad accettare, e magari apprezzare, ciò che semplicemente è.
R. Norwood

 

… il paradiso evidentemente è uno stato mentale. Uno stato di non giudizio, in non distinzione in bene e in male. Ogni uomo quindi potrebbe subito trovarsi in paradiso se smettesse di dividere il mondo – e con ciò naturalmente anche se stesso – in bene e male.
R. Egli