anghelos
centro studi sulla comunicazione

FABIO ALFANO
abitare, architettura, fotografia

pubblicazioni    

 

 

 


)         


ENGLISH

 

 HOME

UN PUNTO DI VISTA

 

INSEGNAMENTO

RICERCA

PROGETTI

FOTO E VIDEO

PUBBLICAZIONI

ARTICOLI E SCRITTI

SEMINARI E INCONTRI

MOSTRE

BIOGRAFIA CURRICULUM

 

PALERMO CONTEMPORANEA

COMITATO DI CITTADINI
PER IL BENE COLLETTIVO

OSSERVATORIO ABITARE TRA
INTERAZIONI UOMO CASA COSMO


 

 

 

vedi pubblicazione

Fabio Alfano, La Casa dell'Angelo, nuovi spazi, dimensioni, interazioni nell'abitare (domestico), Clean, Napoli 2001

presentazione Pasquale Culotta

con scritti di

Stefano Andi
Nino Barraco
Govanni Chiaramonte
Pasquale Culotta
Marcello Faletra
Francesco La Rosa
Federico Soriano Pelàez
Michel Pochet
Michele Sbacchi
Sebastiano Triscari
Giovanni Francesco Tuzzolino

con opere di

Mimmo Catania
Giovanni Chiaramonte
Rossella Leone
Michel Pochet
Tommasina Squadrito

costo Euro 18,00

Il tipo di "casa" identificato in questo libro, oltre che per la dimensione tradizionalmente domestica, si configura per la possibilità offerta a chi la abita di entrare in contatto con l'"angelo", figura simbolo della modernità, e con tutto ciò, quindi, che esso, oggi, rappresenta. Quale punto di vista altro, fuori dagli schemi ordinari, mediatore di realtà e dimensioni differenti, comunicatore di tutto ciò che per sua natura risulta intangibile, l'angelo sintetizza le tensioni, le esigenze, le contraddizioni, le certezze e le incertezze dell'uomo contemporaneo.

La casa dell'angelo, allora, è una "casa" di ricerca, riconoscimento, scoperta, identificazione "un insieme di "spazi" dove l'uomo opera un processo di integrazione di tutte le sue componenti sensoriali, emozionali, mentali,".

Gli ambienti che la costituiscono esplicano anche funzioni quali conoscere, immaginare, sognare, riflettere, esprimersi, pregare, meditare, "la sua dimensione spaziale e formale crea un insieme di relazioni a più livelli che determinano le condizioni più adatte per le attività abitative previste.

Il libro, attraverso i differenti materiali contenuti (scritti, progetti, opere, documenti, esempi, ...) pone questioni e interrogativi sul tipo di coscienza che pervade l'uomo del presente, sul suo "spazio" abitativo e, in particolare, sulla sua casa (microcosmo individuale e rappresentazione di un personale macrocosmo), rivelando una filosofia dell"abitare direzionata sempre più verso la ricerca di dimensioni poetiche, di metafore, di rapporti interattivi tra uomo e spazio, di connessioni tra le cose, di benessere, di significati e segni nuovi che riconoscono la necessità, per l'uomo, di trovare una propria collocazione nell"'infinito".

L'indagine è, anche, rivolta alla definizione di nuovi approcci e modalità per la concezione e la pratica di una progettazione architettonica e artistica che affida all'angelo il ruolo concettuale di "farsi strumento concreto del progetto nella duplice condizione di esplorare lo spazio originario dell'abitare sulla terra e di cogliere l'inesauribile riverbero invisibile dell'architettura."